How does one become a butterfly?

16/02/2514
h.18.30


"La farfalla non conta gli anni ma gli istanti: per questo il suo breve tempo le basta."


Non so dove avesse pescato questa citazione, ma ricordo chiaramente il sorriso di Ryan mentre me la recitava, tre mesi prima che mi lasciasse. Tre mesi prima di morire.
Ai tempi sentire queste parole mi aveva fatto sorridere. Vedevo le farfalle come qualcosa di forte, dopotutto sono insetti che devono affrontare più fasi di crescita: da bruco, a larva, a farfalla. Mi sarebbe piaciuto essere come una farfalla, diventare una persona migliore, godere appieno di ogni istante.
Poi però, dopo che Ryan è morto, mi sono resa conto che contare gli anni è più facile soprattutto se te li lasci scivolare addosso. Gli anni sono lunghi e proprio per questo si tende a non farci caso se passano così in fretta, gli istanti invece... Gli istanti rimangono per sempre.
Oggi Brent mi ha disegnato una farfalla sulla mano. Quando l'ho invitato a farlo stavo scherzando, ma ora che abbasso lo sguardo sul disegno preciso e stilizzato mi rendo conto che mi piace e che mi causa una stretta al petto al tempo stesso, e mi sembra di non riconoscere più me stessa. Non sono più in grado di contare gli istanti e di farmi bastare il mio tempo, in compenso sono tormentata dagli anni che mi sono lasciata alle spalle. 
Ho detto a Brent che quell'insetto delicato e bellissimo non mi rappresenta, ma forse sbagliavo. Anche io, come la farfalla, sono tremendamente fragile, ma gli altri non se ne accorgono, per fortuna.
Vorrei non avere solo questo in comune con le farfalle, però. 
Vorrei essere in grado di volare, dopo aver strisciato per tutto questo tempo.

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