Fear of the dark

Lo spazio ignoto.
Non credevo avremmo sentito l'oscurità premere così tanto contro la Banshee, scivolare all'interno della plancia e rendere l'aria così densa di tensione, di paura. 
La nostra giovane addetta ai sensori stava parlando dei Marauders con voce tremante quando i nostri sensori hanno rilevato qualcosa di anomalo e spaventosamente grande. I valori di massa e stazza erano totalmente fuori scala rispetto a qualsiasi vascello conosciuto, si trattava di qualcosa di enorme che supera sicuramente di cinque volte una corazzata pesante alleata. Gli ASU-3 hanno rilevato trenta tubi di lancia siluri e banchi laser, e a bordo c'erano più di tremila persone. Non credevo ai miei occhi mentre osservavo lo schermo di fronte a me. Una cosa del genere potrebbe demolire un'intera luna, è incredibile. Noi, sulla nostra Firefly, eravamo delle formichine indifese di fronte a una vera e propria città volante. 
Ho avuto paura quando ci hanno agganciati.
Mi è venuta in mente la nostra nave distrutta, l'equipaggio fatto a pezzi da qualcosa di sconosciuto e immensamente superiore a noi. Le nostre vite avrebbero potuto finire lì, in mezzo al nulla, senza che noi potessimo difenderci in alcun modo.
Per questo ho dato immediatamente ordine di disingaggiarci e attivare il booster. Siamo riusciti a scappare, e onestamente credo sia stato possibile solamente perché abbiamo agito in modo rapido. Un solo istante in più e ci avrebbero silurati.
Ora non riesco a fare a meno di domandarmi che cosa ci fosse lì davanti a noi, pronto a mangiarci vivi.
Che i Marauders delle leggende siano veri? Eppure non riesco a fare a meno di domandarmi, nel caso la risposta fosse affermativa, come possano essere così ben organizzati.
Potrebbero essere, in alternativa, degli Indipendentisti disertori. Si dice che John Roscoe il Grizzly abbia rubato un incrociatore con un manipolo di uomini e sia sparito, ma come si è procurato tremila uomini e tutte quelle armi?
Il mio stomaco fa le capriole se penso a quanto pericolosa sia quella "cosa" e a quanto importanti siano i dati che abbiamo rilevato.
Ho intenzione di alzare il prezzo con la Blue Sun e indagare, perché non credo nella vita si possano vivere spesso cose del genere. E' un'incognita troppo grande, troppo letale perché io me la lasci scivolare via dalle mani con così tanta facilità.
Lo spazio ignoto nasconde un sacco di insidie segrete, e io ho intenzione di svelarne una, costi quel che costi, perché la paura che ho provato non ha fatto che rendermi più determinata.
Mi mancava quella sensazione, i muscoli del corpo tesi all'inverosimile e il cuore che batte all'impazzata nel petto, minacciando di sfondarlo. In questi ultimi giorni non ho fatto che sentirmi morta, e solo il rischio riesce a farmi sentire così viva. Mi era mancato da impazzire, come fosse una droga da cui non posso disintossicarmi. Questo mio amore per il pericolo non mi permette di avere abbastanza paura da non rischiare.
Perché non si può avere paura di ciò che non si conosce.

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